TRAGEDIA, E' MORTO FRANCO BALLERINI

« Older   Newer »
  Share  
endo765
view post Posted on 7/2/2010, 12:08




Franco Ballerini, è morto in un incidente durante il rally di Larciano, in provincia di Pistoia. Aveva 45 anni.
Ballerini
partecipava come navigatore al 1° Rally Ronde di Larciano e affiancava
il pilota Alessandro Ciardi su una Renault New Clio della scuderia Alex
Group. Il ct azzurro è deceduto all'ospedale di Pistoia. Ciardi è in
coma. Non sono chiari i motivi che hanno causato l'uscita di strada
dell'auto. Ballerini sarebbe morto sul colpo. L' incidente è avvenuto durante la
prima prova speciale della gara. Ciardi e Ballerini erano in gara con
il numero 10.

La dinamica dell'incidente

L'incidente è avvenuto attorno alle 8.30 in un tratto di strada all'interno di un bosco
tra le località di Casa al Vento e Larciano. L'auto guidata da Ciardi,
con Ballerini navigatore, ha sbandato e si è schiantata frontalmente su
un muro, ribaltandosi. I soccorsi sono stati immediati, perché una
postazione di soccorso della Misericordia era a 50 metri dal luogo
dell'incidente. Le condizioni di Ballerini sono apparse subito
disperate, in quanto l'impatto è avvenuto dal suo lato: per 45 minuti i
sanitari hanno cercato di rianimarlo, poi hanno deciso di portarlo
all'ospedale di Pistoia, ma ormai era clinicamente morto. Il pilota
Ciardi, invece, è in condizioni gravi: ha riportato la frattura del
bacino. All'ospedale di Pistoia il primo ad arrivare, in lacrime, è
stato Alfredo Martini, poi Paolo Bettini, Luca Scinto e tantissimi
amici del c.t. Ballerini lascia la moglie Sabrina e due figli.

La carriera da corridore

Professionista dal 1986 al 2001, si "innamora" della classica Parigi-Roubaix,
alla quale partecipò per la prima volta nel 1989, cui di fatto ha
dedicato la sua carriera riuscendo a vincerla per due volte, nel 1995 e nel 1998, dopo che già nel 1993 si era visto soffiare la vittoria in volata dal sottovalutato francese Gilbert Duclos-Lassalle:
complessivamente, oltre alle due affermazioni, "Ballero" ha
collezionato alla Parigi-Roubaix un secondo posto, un terzo, un quinto
e un sesto. A causa di problemi di allergia, non ha mai potuto
impegnarsi a fondo nelle grandi corse a tappe (5 partecipazioni al Giro
d'Italia con una vittoria di tappa), essendo costretto a "saltare" la
parte centrale della stagione. Tra le altre sue affermazioni
ricordiamo: la Tre Valli Varesine nel 1987 e la Parigi-Bruxelles del 1990.


La sviscerata e dichiarata passione per la grande classica del nord è valsa a Ballerini la cittadinanza onoraria dalla città di Roubaix.
Nel 2001 i tifosi francesi accolsero il suo ingresso nel Velodromo di
Roubaix con una vera e propria ovazione, benché fosse solo 32º:
all'arrivo si tolse la giacchetta scoprendo la sottomaglia sulla quale
campeggiava la scritta “Merci Roubaix” (Grazie Roubaix). Fu quella la
sua tredicesima e ultima partecipazione, nonché l'ultima gara della sua
carriera.



Commissario Tecnico

Dall'agosto del 2001, pochi mesi dopo l'abbandono delle
competizioni, guida la Nazionale italiana Professionisti, succedendo a
Alfredo Martini e ad Antonio Fusi, che ha portato alla vittoria del
titolo mondiale a Zolder con Mario Cipollini (2002), a Salisburgo (2006) ed a Stoccarda (2007) con Paolo Bettini ed a Varese (2008) con Alessandro Ballan, e del titolo olimpico ad Atene con Paolo Bettini (2004). Sotto la sua guida la nazionale ha vinto nove medaglie.
tuttobiciweb
 
Top
0 replies since 7/2/2010, 12:08   37 views
  Share