| TORINO, 26 gennaio - È una questione nota, già affrontata, ma è difficile capire come verrà risolta. In ogni caso, è sicuro che si tratta di un problema in più per la Juve. Al termine della prossima stagione, ben sette bianconeri tra quelli attualmente in rosa si svincoleranno. Si tratta di alcuni giocatori che hanno contraddistinto un’epoca: Mauro Camoranesi, Fabio Cannavaro, Alessandro Del Piero, David Trezeguet, Jonathan Zebina, Nicola Legrottaglie e Hasan Salihamidzic.
RINNOVI - Questo significa, aldilà del dato contrattuale, che già al termine di questa stagione la Juve dovrà prendere una decisione: perché in genere, in questi casi, il rinnovo scatta praticamente automatico, ma stavolta si tratta di giocatori esclusivamente over 30, ormai avviati verso la fine di un ciclo (senza contare chi, sopra i trent’anni, può però vantare un contratto più duraturo, come Fabio Grosso). Per molti di loro si può prevedere una cessione, ma è anche vero che almeno in base alle indicazioni del momento - non si tratta di pedine richiestissime sul mercato, e piazzarle non sarà facile. Per Del Piero e Camoranesi vale un discorso a parte: per entrambi potrebbero dischiudersi le porte del club, ovvero un nuovo ruolo nell’organigramma dirigenziale (per Del Piero) o magari nello staff tecnico (per Camoranesi). Per gli altri invece si tratterà di valutare le opportunità del mercato, in particolare per quanto riguarda Trezeguet.
STAFFETTA - L’ipotesi di un approdo bianconero per Pazzini spingerà la Juve a cedere un attaccante, in particolare uno tra il già citato francese - per ragioni quasi esclusivamente anagrafiche - e il brasiliano Amauri. In questo caso si tratterebbe di un'autentica bocciatura. L’attaccante, prelevato dal Palermo appena una stagione fa con un investimento da circa 23 milioni, ha reso secondo le aspettative solo nella prima metà dello scorso torneo, per poi intraprendere una parabola discendente che non accenna a esaurirsi. La Juve lo ha smarrito, lui rischia di perdere definitivamente la Juve.
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