| Bastano pochi secondi alla Roma per archiviare la pratica Chievo. Nel primo anticipo della 19.a giornata di Serie A i giallorossi superano per 1-0 la squadra di Di Carlo all'Olimpico. Decisivo il gol di De Rossi al 1'. Una partita comunque sofferta per Toni e compagni, rimasti in dieci dall'11' per l'espulsione di Doni. Nonostante questo la Roma sfiora il raddoppio e a inizio ripresa Pizarro si fa parare un rigore da Sorrentino.
Tra Toni e Doni cambia "solo" una consonante, ma Roma-Chievo si apre nel segno dei due giallorossi. Nel bene e nel male. Dopo una ventina di secondi, infatti, il primo si procura il calcio d'angolo sul quale De Rossi anticipa Mantovani di testa e porta i capitolini in vantaggio. Un avvio in discesa, che però viene subito frenato. Il tempo di veder uscire il portiere brasiliano sui piedi di Abbruscato lanciato a rete e fermare il tiro con il braccio destro. Fuori area: rosso inevitabile e Vucinic costretto a lasciare il campo per Lobont.
E la partita cambia fisionomia. Il Chievo sposta il suo baricentro in avanti, la Roma si copre e opera in contropiede. Nonostante l'inferiorità numerica, però, è la squadra di casa a sfiorare il secondo centro.
La malsana abitudine degli orfani di Totti di non chiudere le partite si ripete all'11' del secondo tempo, quando Pizarro si fa parare da uno strepitoso Sorrentino il rigore procurato da Toni, furbo a lasciarsi cadere in area quando sente il contatto con l'ingenuo Mandelli. Il pressing finale degli ospiti non cambia il risultato, nonostante qualche apprensione, ma nessuna reale occasione da gol. Colpa anche dei gialloblu incapaci di fare la partita quando avrebbero dovuto.
Così la Roma cancella Cagliari e per almeno una notte torna al quarto posto (con la Juve lì a un punto), evitando che Ranieri debba rivivere la sindrome Pellissier (guarda caso assente), che pochi mesi fa all'altro Olimpico, quello di Torino, gli fece passare una domenica da incubo.
LA PARTITA MINUTO PER MINUTO
LE PAGELLE
Doni 5 Chiamato all'ultimo momento per sostituire l'infortunato Julio Sergio, al primo intervento si dimentica di essere fuori area e allarga le braccia. Istintivo, ma se voleva riconquistarsi il posto non ha scelto il modo migliore
De Rossi 7 E' la fortuna della Roma e non solo per il perfetto colpo di testa che decide la partita. Sfiora anche il "bis" su punizione e lascia il campo solo quando una botta a una caviglia gli rende impossibile correre
Toni 6,5 Motivato e lottatore, manca l'appuntamento con il gol, ma si procura l'angolo da cui nasce la rete di De Rossi e il rigore poi fallito da Pizarro. Resta da solo in attacco, ma di testa è quasi imbattibile e aiuta la squadra a salire. Esce tra gli applausi
Mandelli & Mantovani 5,5 Il primo causa il rigore facendosi superare da uno come Toni che non è certo un fulmine, il secondo si fa anticipare da De Rossi sul gol. Ed entrambi patiscono le incursioni di Taddei
Abbruscato 6 Deve sostituire Pellissier e non è facile, ma crea subito grossi problemi alla difesa romanista, provocando l'espulsione di Doni. Poi, pur non facendo sfracelli, cerca almeno di inquadrare la porta
Alberto Gasparri
IL TABELLINO
Roma-Chievo 1-0
Roma (4-2-3-1): Doni 5; Cassetti 6, Burdisso 6, Juan 6,5, Riise 6,5; Pizarro 6,5, De Rossi 7 (20' st Brighi 6); Taddei 7, Perrotta 6, Vucinic sv (13' Lobont 6); Toni 6,5 (37' st Baptista 6). A disposizione: Andreolli, Motta, Cerci, Faty. All. Ranieri
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 7; Frey 6, Mandelli 5,5 (29' st Marcolini 6), Yepes 6, Mantovani 5,5; Rigoni 5 (13' st Luciano 5,5), Ariatti 5,5; Pinzi 6; Bentivoglio 5,5; Bogdani 5 (26' st Granoche 5,5), Abbruscato 6. A disposizione: Squizzi, Morero, Malagò, De Paula. All. Di Carlo
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 1' De Rossi (R)
Ammoniti: 33' Mandelli (C), 45' Yepes (C), 23' st Mantovani (C)
Espulsi: 11' Doni (R)
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